Paolo Pettene, veronese classe 1952, si laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino e approfondisce la conoscenza dei canoni della progettazione architettonica sportiva a Roma. Titolare dello Studio di Architettura SdiA, specializzato in impiantistica sportiva, vanta un’esperienza pluriennale progettuale e cantieristica per realizzazioni di opere pubbliche e private , con diversi livelli dimensionali e di complessità tecnica.
Nel settore degli impianti acquatici ha progettato oltre un centinaio di interventi: vasche di diversa morfologia e per diversi utilizzi (sportivo, ludico-ricreativo e benessere termale) maturando la conoscenza della progettazione integrata, la consulenza tecnico-economica e procedurale in una logica di servizio professionale “globale service”. Grazie all’esperienza pluriennale acquisita come Direttore dei Lavori, nel 2012 è nata la SdiA srl, società di general contractor che offre un servizio completo dalla progettazione alla realizzazione di impianti acquatici (in sinergia con ditte qualificate e specializzate).
E’ stato consulente tecnico della Commissione Impianti Sportivi del CONI Piemonte e dello Sportello Sport Provincia di Torino; è omologatore FIN per Piemonte e Valle d’Aosta. Svolge docenze specialistiche per il Settore Istruzione Tecnica della Federazione Italiana Nuoto e per il Master di Ingegneria dello Sport del Politecnico di Torino, nonché nell’ambito dell’attività formativa dell’Assopiscine di cui è associato.
E’ relatore in convegni specialistici, collabora con riviste tematiche di settore. Ha pubblicato “Architettura degli impianti acquatici”con l’Editrice Il Campo. |
Tra il 1998 ed il 2003 lo Studio di Architettura Pettene si è occupato della progettazione direzione lavori per la realizzazione del nuovo impianto natatorio coperto comunale situato all’interno del complesso polisportivo Santa Lucia (che comprende anche il palazzetto dello sport, campo da baseball, campo da calcio e campo da tennis).
La piscina di Fossano rappresenta un esempio di impianto natatorio pubblico integrato, con una tipologia innovativa di “nuova generazione” per la morfologia estetica-architettonica e per la qualità tipologico -funzionale nonchè organizzativa ottimale sia del complesso natatorio che dell’armatura dei servizi erogabili.
La struttura risulta disegnata (con le forme derivanti dai primi schizzi) in modo leggero “a forma di padiglione decrescente con porzioni di copertura in funzione delle prestazioni tecnologiche- e delle attività interne”. La copertura che determina la forma del complesso è costituita da struttura mista verticale in c.a. e orizzontale con travi in legno lamellare; tamponamenti e baraccature di testata costituiti da specchiature con serramenti bianchi in alluminio e pannellature in policarbonato, con finiture diverse abbinate a lamelle e pannelli in legno, vetrate continue su tre lati con oscuramenti a vela del “tipo estate-inverno”. Al suo interno sono presenti una vasca semiolimpica con 8 corsie, vasca acquaticità-bimbi vasca ludico-ricreativa di forma irregolare con idromassaggio in modo di offrire servizi sportivi-natatori integrati in grado di soddisfare tutte le fasce di utenza.
Dalla grande hall preceduta da bussola coperta si accede all’impianto, dal bancone hall si controllano tutti gli accessi utenti, senza interferenze con il pubblico che può regolarmente accedere al piano primo (tramite scala e ascensore) che si collega tramite corridoio con lucernaio continuo lo spazio-balconata destinato alle tribune telescopiche per il pubblico, i servizi igienici e la caffetteria che si affaccia direttamente sul piano vasca sottostante e la hall. Tutte le connessioni sono state correttamente dimensionate con uscite di sicurezza e scale esterne in spazi calmi. Gli spogliatoi (separati utenti e istruttori) con servizi-docce divisi per sesso, sono organizzati al piano terra con accessi senza barriere, con locali filtro scarpiere. I posti spogliatoio sono previsti raggruppati in locali comuni (spogliatoi comuni) separati con pareti semifisse e armadietti in laminato e del tipo singolo (cabina a rotazione).. E’ inoltre presente una nursery per la fruizione da parte dei più piccoli.
Nel piano sottocopertura del lato nord, sono ubicati i servizi logistici societari e la centrale di termoventilazione.
L’accesso al piano vasche avviene attraverso doppio passaggio obbligato, non eludibile. Sono state fatte scelte volte alla razionalizzazione dei consumi energetici, con l’ automatizzazione e la parzializzazione impiantistica, ottenuta con integrazione di vari sistemi di riscaldamento (a pannelli radianti, termoconvettori) e trattamento aria, con soluzioni per eliminare le dispersioni, condense e fenomeni di carbonatazione delle strutture, evitare sprechi nel consumo dell’acqua, automatizzare e monitorare tutti i componenti impiantistici. I locali tecnici con centrale termica e sottocentrale sono esterni e seminterrati funzionalmente collegati alla viabilità interna.
La Polisportiva UISP Vivisport Fossano, gestore dell’impianto natatorio ha realizzato, come da oneri contrattuali stabiliti in convenzione, l’ampliamento del complesso con vasca stagionale all’aperto, in linea con le tendenze della pratica sportiva-natatoria. Lo Studio SdiA ha svolto progettazione e D.L. dell’intervento di completamento dell’offerta natatoria fossanese, inaugurata a fine maggio 2008. La tipologia, la posizione della nuova vasca di acquaticità ludico-ricreativa e gli interventi ad essa connessi sono stati realizzati con l’intento di ottimizzare gli spazi esistenti. La posizione longitudinale della vasca rispetto all’impianto natatorio esistente e la realizzazione del corpo di servizio (locali tecnologici, magazzino e bar-caffetteria) hanno permesso il recupero dell’area verde retrostante la piscina esistente che è stata adibita a solarium. E’ stata realizzata una vasca ludico-ricreativa polifunzionale di circa 400 mq. comprendente 3 ambiti principali: vasca bimbi di profondità 0,60 m., vasca acquafitness-nuoto di forma regolare di dimensioni m. 20 x 8 di profondità m. 1,20 e vasca acquaticità di profondità m. 1,20 dotata di idromassaggio, geyser a pavimento e fontana a ventaglio per massaggio cervicale. Tra vasca bimbi e vasca acquaticità è stata realizzata una pedana di divisione rialzata e rivestita in legno per l’assistente bagnanti e per gli istruttori dei corsi di acquafitness.
Il bar caffetteria stagionale, realizzato con particolari estetici accattivanti funge da supporto delle attività ricreative in vasca durante il giorno e del divertimento come luogo di ritrovo per le attività serali (aperitivi e serate musicali).
La Società Vivisport Fossano ha inoltre realizzato, in linea con le direttive del D. Lgs. n. 311/2006, sulla copertura dell’impianto natatorio coperto preesistente, rifatta in tale occasione con lamiera colorata, un impianto a pannelli fotovoltaico, che data la superficie a disposizione di circa 2.000 mq. ha una potenza di picco nominale pari a circa 150 kWp.Il progetto di questo impianto realizzato ex novo rimane per il mio studio un esempio di ottimizzazione delle linee progettuali sviluppate dalle precedenti realizzazioni pubbliche di impianti a valenza locale. Rimane per me dopo anni, un impianto che riproggeterei senza indugio nello stesso modo. Progettato negli anni 2000 nella fase di il passaggio dal disegno manuale a quello informatico con autocad, ha comunque mantenuto i caratteri che hanno poi successivamente segnato l’evoluzione di altri impianti similari, derivanti dai miei disegni dell’insieme. La forma tipologica e l’armatura funzionale sono fortemente finalizzati alle funzioni in termini ergonomici e gestionali. L’impianto rimane ancora a distanza di anni un modello tipologico di riferimento visitato da numerosi progettisti e gestori. |