Prima fermata; Asti e dintorni. parte da qui il nostro consueto viaggio per l'Italia  alla ricerca di idee e suggerimenti sempre nuovi per la realizzazione della piscina privata più adatta a ogni situazione. In questo caso il lavoro d'equipe tra gli architetti Guido Maggiora e Pierluigi Ramello , responsabili della progettazione architettonica, e l'Italpool di Chieri (To), incaricata della parte impiantistica, ha prodotto un insieme di grande eleganza e spiccata personalità, che attribuisce alla piscina il ruolo tipico della "piazza" del villaggio, luogo ideale dove ritrovarsi e fare festa. La vasca è di forma rettangolare con un'appendice trapezoidale sul lato lungo per contenere la scala d'accesso; la struttura è in cemento armato ( 5x10 profondità da 1 a 2 metri), con manto in PVC trevirato spesso 1,5cm. Il ricircolo dell'acqua è a sfioro perimetrale con quattro bocchette di fondo e una nella parete della scala sommersa; la filtrazione avviene tramite un filtro a letto granulare multistrato con valvola selettrice da 15mc/h, mentre per garantire la disinfezione ottimale dell'acqua è stato impiegato un sistema ecologico regolato da una centralina che dosa automaticamente un liquido speciale che libera ossigeno attivo ed elimina le alghe. Allargando l'obbiettivo sull'intero complesso architettonico che ospita la piscina, l'attenzione ricade sulla bella pavimentazione del solarium, realizzata in cubetti di porfido color vinaccia e grigio scuro e bordi in pietra di Luserna fiammata, e sul porticato perimetrale con colonne in mattoni fatti a mano e soffitto in travi lamellari. Ad accrescere il fascino del luogo al calar el sole interviene l'illuminazione sia esterna che interna lla vasca, con giochi di luci e colori di estrema suggestione.
Da Piscine Oggi testo di Mariangela Lioce